La contabilità è fondamentale nella gestione delle aziende, ma spesso desta dubbi e preoccupazioni. Che cosa include? È uguale per tutte le aziende? E come ottimizzarla al meglio per far crescere la propria impresa?
Scopriamo insieme cos’è la contabilità aziendale e le differenze in base alla tipologia di azienda.
Che cos’è la contabilità aziendale?
La contabilità aziendale è il processo che coinvolge le attività di raccolta e registrazione di tutti gli eventi economici o finanziari che interessano una determinata azienda. Il suo scopo è la redazione del bilancio di esercizio, ovvero l’insieme della contabilità e dei report finanziari richiesti dalla legge per rispettare il principio di verità e accertare la situazione patrimoniale e finanziaria dell’azienda. Il bilancio di esercizio va redatto entro la fine del periodo amministrativo di riferimento.
La contabilità aziendale è uguale per tutti?
La risposta è no. La contabilità aziendale, infatti, si distingue in contabilità ordinaria e semplificata. La contabilità ordinaria si applica alle aziende fornitrici di prestazioni di servizi con un ricavo superiore ai 400.000 euro e a tutti gli altri tipi di imprese con un ricavo superiore ai 700.000 euro.
La contabilità semplificata, invece, è destinata alle PMI che hanno ricavi inferiore a quelli sopra indicati. Questo tipo di imprese possono fornire una documentazione e reportistica agevolata.
Come funziona la contabilità aziendale?
La contabilità aziendale su basa sul conto, ovvero il confronto tra dare e avere in cui vengono riportate le entrate e le uscite dell’azienda e il relativo saldo derivante dalla differenza tra il totale delle due sezioni.
La contabilità aziendale, in sostanza, tiene traccia di tutti gli eventi finanziari ed economici accaduti all’interno dell’azienda. Per questo è fondamentale non solo a fini legislativi, ma anche per comprendere la situazione economica reale dell’azienda e pianificare strategie basate su solidi dati reali.
Come gestire al meglio la contabilità aziendale?
Ogni azienda è diversa e ha esigenze diverse. Tutte, però, condividono la necessità di tenere traccia di tutte le spese, anche quelle minime, in modo da non incorrere in sanzioni.
In ogni caso, è fondamentale curare l’archivio delle fatture, ricevute e giustificativi delle spese aziendali: solo in questo modo si potrà avere sempre sotto controllo quello che accade all’interno dell’azienda. Per semplificare questo procedimento, puoi utilizzare app come Captio, che digitalizzano le spese riducendo i materiali cartacei e snellendo il processo di archiviazione.
Un altro fattore su cui prestare la massima attenzione è l’IVA: controlla di essere sempre informato sui casi di IVA deducibile e non deducibile. Non tutti i biglietti e le fatture semplificate sono valide a tal senso, quindi rivolgiti a un consulente se hai dubbi che potrebbero portarti a errori di contabilizzazione.
Un valido alleato: i software di contabilità in cloud
Sino a pochi anni fa, la contabilità aziendale richiedeva l’impiego di tonnellate di carta e la gestione era davvero complessa. L’avvento del cloud ha permesso non solo di velocizzare i processi, ma anche di renderli più efficienti e ridurre al minimo il margine d’errore.
Abbiamo già citato Captio, alleato fondamentale per la gestione delle spese aziendali. L’app di Captio può utilizzata contestualmente ad altri software di contabilità che permettono, ad esempio, di emettere e conservare le fatture in cloud. Digitalizzare questa tipologia di documento è importante perché i software spesso includono processi di revisione o alert per avvisare in merito agli errori più comuni.
Inizia subito a pensare a come migliorare la contabilità aziendale della tua attività: ottieni informazioni su come Captio può aiutarti nella gestione delle spese.
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